FONTE DI AMORE: RISPETTO

11.11.2016

IL RISPETTO


Dal latino RESPECTUS - respicere - guardare indietro ( re-indietro; spicio-guardare).

Banalmente può essere definito come l'elemento necessario ed essenziale per la convivenza, rende infatti capaci di tener conto delle differenze: ogni persona ha diritto di scegliere come è realmente, e questo ci rende tutti diversi.

Credo che il rispetto sia il sentimento più importante, sul quale dovrebbe basarsi ogni rapporto, se ci fosse vero rispetto, autentico, molti meno problemi ci assillerebbero.

Certo che è difficile rispettare chi per primo non ti rispetta, chi cerca di metterti i piedi in testa, perchè in quei casi scatta l'istinto omicida nascosto in ognuno di noi (ironicamente), eppure bisogna sforzarsi, cercare di fare la propria parte e di non abbassarsi al livello degli altri.

In ogni caso, il rispetto più imporntante, dal quale si deve necessariamente partire, è il rispetto nei confronti di se stessi, senza questa forma di rispetto infatti non si potrebbe mai rispettare l'altro. Come per tutti i sentimenti e le esperienze, se prima non le si adatta e non le si accetta per se stessi, non potranno mai essere condivise con altri.

Di fronte al rispetto dovremmo tutti tornare ad essere bambini, e creare prima un mondo ristretto di persone da rispettare, che ha come fulcro noi stessi, perchè anche se sembra banale purtroppo è proprio questa forma di rispetto a mancare il più delle volte, quella verso se stessi. e di conseguenza, allora, anche il rispetto nei confronti del prossimo.

Il rispetto di se stessi nasce dalla capacità di riconoscere il proprio valore, senza però dimenticare l'umiltà, che nel caso in cui venisse a mancare ci impedirebbe di rispettare l'altro.

"Ti ci vorra una vita prima di incontrare qualcuno che ti capisca e ti accetti per ciò che sei. E alla fine scoprirai che quel qualcuno eri tu". (Richard Bach)

Il rispetto dell'altro nasce infatti dall'assenza del desiderio di avere necessariamente ragione, e dalla consapevoleza che le percezioni non sono assolute ed oggettive, bensì legate ad interpretazioni personali, esperienze e stati d'animo. Giocano un ruolo importante allora le convinzioni intrinseche in ognuno di noi, i pregiudizi, le emozioni intese come istinti irrazionali agli impulsi derivanti dalla natura.

COME SI MANIFESTA IL RISPETTO?

  • Esso si manifesta quando l'individuo non giudica la scelta dell'altro, non si aspetta che questa sia diversa;
  • Esso si manifesta tramite l'empatia, elemento importantissimo nella comunicazione;

Si rivella allora il miglior modo di dimostrare che si accetta l'altro per quello che è.

"Rispetto significa desiderare che l'altro cresca e si sviluppi per quello che è". (Eric Fromm)

Il rispetto, partendo dall'etimologia del nome, può così essere considerato un guardarsi indietro, mentre si procede in avanti, è il momento del dubbio, della ricerca, della riflessione. Il rispetto non si può chiedere, nasce dall'intima volontà di fermarsi e capire che l'altro ha il nostro stesso valore, anche se manifestato in infiniti modi diversi.

Dal rispetto non può che derivare uno dei sentimenti più imporanti, di cui si parla sempre, senza però essere mai riusciti a fornirne una precisa ed ultima definizione: l'amore.

"Non amarmi, ma rispettami, perchè è nel rispetto che mi darai tutto l'amore di cui ho bisogno". (Giovanni Pastore)

Per quanto riguarda l'amore bisogna risalire all'infanzia, quando si è liberi di essere se stessi senza restrizioni, e dal modo in cui gli atteggiamenti del bambino vengono percepiti dagli adulti. Ed in base a come questi vengono accolti si verrà poi a disegnare la percezione di sè che ha il bambino che sarà l'adulto di domani. E se gli atteggiamenti venivano accolti e migliorati allora l'adulto avrà fiducia in se stesso e negli altri e sarà più propenso alla fiducia nel prossimo e di conseguenza al rispetto e all'amore.

Il rispetto si collega quinidi ad una vastità di sentimenti, che siano l'empatia, l'amore, la fiducia, l'umiltà, la dignità, l'orgoglio, ma senza dubbio resta la fonte indispensabile di ogni rapporto sano.